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Meraviglie di Gadda. Presentazione del volume a Milano
Generale |
Raccogliamo in questo volume i contributi di un Seminario di studi
che nell’ottobre del 2013 ha presentato, alla Biblioteca Trivulziana
di Milano, i risultati e le prospettive di un biennio di lavori sulle
carte di Carlo Emilio Gadda. Il Seminario si proponeva come l’atto
finale e pubblico di un progetto di ricerca – finanziato dal Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) entro i progetti
PRIN 2009 (Programmi di Rilevante Interesse Nazionale) – sui
manoscritti di Gadda conservati nei quattro Fondi più importanti
noti al momento della partecipazione al bando (i Fondi Citati, Garzanti
e Roscioni all’Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana
di Milano, il Fondo Bonsanti all’Archivio contemporaneo «Alessandro
Bonsanti» del Gabinetto G.P. Vieusseux di Firenze); un progetto
coordinato da Claudio Vela e articolato in due unità di ricerca, facenti
capo all’Università di Pavia (responsabile Vela) e all’Università
di Siena (responsabile Paola Italia).
Ogni contributo del Seminario rappresenta insieme un risultato
e la tappa (punto di arrivo da trasformare subito in punto di partenza)
di un percorso affascinante ben lontano dalla conclusione:
l’acquisizione e lo studio integrale di tutta la documentazione gaddiana
superstite. Di questa strada abbiamo percorso un tratto abbastanza
rilevante, ci sembra. Ma bisognerà camminare ancora un bel
pezzo. I nomi dei relatori del Seminario sono di coloro che hanno
partecipato al progetto, o dai ranghi universitari, con responsabilità
“stipendiativoobbligativa”, per dirla con Gadda stesso, come Vela
e Italia, e Clelia Martignoni, Guido Lucchini e Donatella Martinelli,
oppure come giovani assegnisti di ricerca o borsisti che appassionatamente
si sono impegnati ognuno su un Fondo di carte gaddiane
o su un preciso campo di intervento: Monica Marchi sul Fondo
Garzanti, Francesco Venturi sul Fondo Roscioni, Alessia Vezzoni sul
Fondo Citati, Angela Checola sulla traduzione inedita di un’opera
teatrale tedesca, Giuseppe Bonavita come web master del sito che
ospita, sotto il nome volutamente un po’ pop di “Gaddaman”, l’Archivio
digitale dei manoscritti di Gadda; si aggiungono i nostri ospiti
della Trivulziana, Isabella Fiorentini direttrice dell’Archivio Storico
Civico e Biblioteca Trivulziana e Stefano Dalla Via, del Laboratorio
di restauro della Biblioteca stessa, per l’illustrazione e le possibili
soluzioni di un problema tecnico particolare, che riguarda non poche
carte dei manoscritti gaddiani, e cioè la presenza di cartigli in-
Nel Volume Meraviglie di Gadda sono raccolti i contribuiti derivanti dal Seminario tenotosi nell'ottobre 2013 presso la Biblioteca Trivulziana di Milano. Il progetto è stato coordinato da da Claudio Vela e articolato in due unità di ricerca, facenti capo all’Università di Pavia e all’Università di Siena.Ogni contributo del Seminario rappresenta insieme un risultato e la tappa di un percorso affascinante, cioè l’acquisizione e lo studio integrale di tutta la documentazione gaddiana superstite.
Il volume, curato da Monica Marchi e Claudio Vela sarà presentato da Simone Allbonico e Mauro Bersani il 28 novembre 2014 alle ore 17,30 presso la Biblioteca Trivulziana di Milano.